Capacità motorie: velocità
In fisica la velocità è definita come il rapporto tra lo spazio percorso e il tempo impiegato a percorrerlo. In ambito sportivo la velocità è quella capacità motoria condizionale che ci permette di eseguire un gesto nel minor tempo possibile. Lo sviluppo di questa capacità è strettamente legato al patrimonio genetico, in quanto, le possibilità di migliorare la velocità dipendono dalla quantità di fibre veloci che i muscoli possiedono. La velocità è inoltre condizionata dalla funzionalità e dall’efficienza del sistema nervoso e di quello muscolare.
In sintesi la velocità è determinata da :
Velocità di conduzione e stimolazione del sistema nervoso. Perfetto sincronismo neuromotorio fra muscoli agonisti ed antagonisti. La natura delle fibre muscolari, in quanto, quelle bianche hanno una velocità di contrazione più elevata rispetto a quelle rosse. La forza veloce. L’elasticità muscolare. La corretta tecnica esecutiva del gesto. Le capacità mentali di concentrazione. Dal punto di vista biochimico la velocità dipende dalle scorte energetiche del muscolo di ATP e fosfocreatina, dalla loro mobilitazione sotto sforzo e dalla loro velocità di ricostituzione.
La velocità è, delle capacità condizionali, quella che comincia a svilupparsi molto presto, il periodo più favorevole per lo sviluppo della velocità è quello che precede la pubertà.
La velocità può essere scomposta in :
Velocità di reazione : ovvero dal tempo che intercorre dalla ricezione dello stimolo a quando compare la risposta.Velocità di accelerazione : è la fase successiva a quella della velocità di reazione ed è strettamente influenzata dal tipo di fibre, dalla costituzione biochimica del muscolo e dalla sua innervazione.Velocità di spostamento : è data dalla combinazione della velocità di reazione con quella di accelerazione, ovvero riguarda il tempo impiegato a percorrere una certa distanza.
Come allenare la velocità
In parte la velocità è determinata geneticamente, per migliorarla l’allenamento specifico della velocità deve comprendere esecuzione di esercizi in tempi brevi alla massima velocità, inoltre gli esercizi dovranno essere alternati con un adeguato riposo di qualche minuto in modo tale da dare tempo al muscolo di ripristinare i livelli di ATP e fosfocreatina.
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